L'amianto è strutturato in fibre microscopiche ed è noto e usato fin dall'antichità.
In greco antico amianto significa anche indistruttibile, eterno. Romani e Marco Polo definiscono l'amianto come materiale dalle proprietà magiche che estratto dalla terra resiste al fuoco.
La pericolosità, e quindi la necessità della rimozione amianto Torino, è questione solo degli ultimi anni: le sue fibre riescono ad entrare nel sistema respiratorio e la sue resistenza agli acidi ed in genere agli agenti fisici e chimici è causa della pericolosità, mentre prima erano suoi pregi.
Avere dell'amianto in un edificio non vuol dire necessariamente che bisogna procedere con la rimozione amianto Torino: se il materiale non è danneggiato e non viene manomesso, occorre solamente un monitoraggio costante. Tali controlli, però, devono essere regolari e sono costosi per la complessità delle macchine utilizzate. Per questo spesso si decide di eliminare il problema alla radice e fare la rimozione amianto Torino.
Anche se l'incapsulamento sarebbe sufficiente, a volte negli ambienti di lavoro si fa la rimozione amianto Torino perché non risolvono il problema dal punto di vista psicologico dei lavoratori.
Per materiali integri si intedono quelli non o difficilmente accessibili e in buone condizini, duri e compatti, in aree non frequentate da persone.
Quelli a rischio danneggiamento sono materiali in buone condizioni ma facilmente danneggiabili dagli occupanti o danneggiabili in caso di manutenzione, materiali esposti a vibrazioni, agenti atmosferici.
La rimozione amianto Torino può essere effettuata solo da ditte specializzate e Fiammengo è una delle migliori. Solitamente si fa un sopralluogo, si effettuano le analisi chimiche, si redige un piano di lavoro, si effettua la rimozione amianto Torino e si trasporta l'amianto in appositi impianti.